domenica 12 febbraio 2012

Ferrata dell'orrido di Chianocco

Ferrata di Chianocco
Difficoltà  D-
Dislivello  150 m


Eccoci qua... direttamente dall'orrido di Foresto passiamo a quello di Chianocco. 
Breve, intensa e piacevole: così la descrivono le guide di Altox, e non sbagliano.


Ancora caldi dalla mattinata percorriamo il sentiero che ci guida fino all'inizio dei cavi d'acciaio. Qui siamo nella Riserva Naturale Speciale dell'Orrido e stazione di Leccio di Chianocco. Una riserva nata per salvaguardare questo particolare ambiente montano.


Anche questo canyon, frutto del lavoro dell'acqua, si presenta nelle stesse condizioni di quello percorso qualche ora fa. Solo la neve sembra essere scesa in misura maggiore qua.


Ecco il cavo. Ci assicuriamo e partiamo. Subito girato il primo spigolo di roccia la gola varia di direzione.


I primi sono passaggi di forza. Siamo a pochi centimetri dal normale corso dell'acqua ma i passaggi sono già strapiombanti.


Solo acqua e ghiaccio sotto le nostre suole.


Il tratto successivo è tutto inquadrato in questa foto. Grotta sulla sinistra con pendenze strapiombanti, cengia che porta ad un tratto traverso, quindi ponte tibetano e altro tratto traverso.


Eccola la grotta, inquadrata meglio in questa immagine.


Questa è l'uscita.


La forza dell'acqua nello scavare la roccia modellandone le superfici, e quella dell'uomo che su una placca cosi liscia riesce a creare una via di arrampicata. Incredibile!


I cavi del ponte illuminati dal sole. Ci sono quasi.



Attraversato il ponte la via diventa più atletica, colpa le strapiombanti pareti dell'orrido.


Superate due brevi possibilità di fuga in discesa che portano sulla riva del torrente, la traccia continua a salire per una quindicina di metri sempre con pendenza negativa.


Oltre si continua a traversare. Tutti tratti di forza.


Si arriva nei pressi di un laghetto dove si concludono le difficoltà del percorso. Manca solo più un segmento di sentiero attrezzato ed anche questa ferrata è portata al termine.


Panorama sulla Val di Susa dal belvedere sovrastante la ferrata.


2 commenti:

  1. sono un fan bosniaco del blog! voleva complimentare con te per questo lavoro! bellissima immagini

    continua così
    ciao

    RispondiElimina
  2. A mussotto parlate così? Grazie dei complimentO!

    RispondiElimina