sabato 3 novembre 2012

Lago Fiorenza

Dopo una settimana passata guardando le montagne andando a lavorare e le webcam su internet decido che oggi è il giorno buono per andar a toccare la neve. Anche da solo e anche se il meteo sembra variare per il brutto. Fortunatamente così non è!


La mia idea è quella di provare le nuove ciaspole arrivate in casa Viberti. Serve un posto in quota veloce da raggiungere, visti gli orari della serata precedente. Opto per il Pian della Regina. Scelta che molte altre persone hanno condiviso.


Non importa. Tra quelli che scelgono la strada asfaltata anche se chiusa e carica di neve e quelli che sorpasso, dopo poco mi trovo da solo, al comando. Punta Roma richiama a se l'attenzione davanti al mio sguardo.


La traccia ben marcata indica che già i giorni precedenti qualche comitiva è passata di qui.


Il Monviso è senza cappello. La giornata è veramente magnifica e calda. Rimango in maniche corte.


Al fondo del vallone la traccia si impenna per salire al Pian del Re.


Il Viso Mozzo.


Eccomi. Dopo una quarantina di minuti circa sono al Pian del Re.


Di parcheggi, auto e camper neanche l'ombra. Surreale.


Vedendo i cartelli stradali mi sembra siano scesi circa 50 cm di neve fresca. Dalla valle salgono le nuvole.


Il Re di Pietra


Superata la famosa roccia sotto la quale sgorga il ruscello del Pò, si ritorna a salire. Non so chi sia stato il primo a fare la traccia; in alcuni passaggi passa letteralmente negli arbusti che fuoriescono dal manto nevoso.


Monviso e Visolotto controllano la situazione dall'alto.


Alle mie spalle la Meidassa.



Il paesaggio è incantevole.


Prima di arrivare al Lago Fiorenza tocca guadare il torrente. Operazione non banale con le ciaspole ai piedi.


Finalmente il lago.


Dalla neve sbucano svariati paletti su cui appoggio la digitale per farmi qualche foto.


Dopo aver scattato la foto scopro che alle mie spalle è seduto un signore. Primo incontro dopo quelli giù a valle.




Temperatura perfetta e fame. E' ora di fare pranzo.



Un morso alla focaccia e le nuvole mettono fretta al mio spuntino.



Sapendo che dovrà arrivare una perturbazione mi affretto e riparto.



Il Pian del Re è già avvolto.



Nuvole di passaggio. Il ritorno del sole mi fa rallentare nuovamente.


La ripida discesa verso il Pian della Regina è velocissima, tanto che sembra di sciare.


Arrivato al parcheggio capisco che all'altimetro non ho cambiato l'ora domenica scorsa... E' prestissimo. Non importa oggi va bene così.  


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