sabato 9 maggio 2015

Cima di Pienasea

Probabilmente è stata l'ultima scialpinistica della stagione, sicuramente azzeccata.
Partenza dal parcheggio di Chianale, dove comincia il sentiero per i Laghi Blu. Il primo tratto nel bosco lo risaliamo con gli sci in spalla. 
Da qui (foto sotto) mettiamo "i legni" ai piedi, e iniziamo a congiungere le varie lingue di neve, che ci portano verso l'alto.


Dietro il Monviso appare così.


Finalmente, risalito il primo vallone, il bianco comincia a prevalere sul verde/marrone dei pendii più bassi.
Paolino sembra inseguire la Luna.


L'alta Valle Varaita è tutta alle nostre spalle. Pan di Zucchero, Pic d'Asti, Brusalana e Aiguillette, prima del verdeggiante Vallone di Soustra.


Qui il dominatore del luogo è il Roc della Niera 3177 m.


Eccolo nuovamente svettare sul ghiacciato Lago Bleu 2533 m.


Noi lo superiamo, restando alti sulle sue sponde.


Lasciatocelo alle spalle, entriamo nel Vallone di Pienasea, che risale verso Sud. Qui la neve sembra (e la discesa ce lo confermerà) spettacolare. Due dita di fresca sulla neve compatta primaverile.


Davanti a noi appare così il vallone. Al suo interno sembra correre una vera e propria pista da sci.



Come si vede da queste foto, la neve inizia a scarseggiare, anche in quota. 
Bisognerà aspettare la nuova stagione?


In cima al vallone, bisogna risalire un tratto molto ripido. Paolino opta per la piccozza. Io tolgo direttamente gli sci.



Nel Sole aspetto l'arrivo dell'Alpino.


Superato questo tratto ripido il terreno torna più facile. Si scende qualche metro e poi si punta verso il Colle del Lupo, che noi non abbiamo raggiunto, tenendoci più a sinistra verso la cima.


Tolti gli sci per gli ultimi metri, dove sono le pietre a farla da padrone, continuiamo a piedi. 


Giunti in cresta si risalgono gli ultimi 50 metri verso la vetta.


Sotto di noi, la strada per il Colle dell'Agnello e la Tour Real 2877 m.


Dietro l'Oronaye 3100 m.


E poi c'è lui...


Croce di Vetta. Cima di Pienasea 3117 m.



Autoscatto davanti al Monte Salza 3326 m. 



Tornati al deposito sci, inizia una spettacolare discesa fino al lago. Neve come piace a me. Mi diverto un sacco.


L'ultimo tratto del vallone è una picchiata sul Lago Bleu.


C'è anche il video di questa giornata ben spesa, in un angolo per me poco frequentato delle nostre montagne. 


Nessun commento:

Posta un commento