sabato 7 maggio 2016

Cima Ciriegia - Quota 2521 - Canale NO

Come lo scorso weekend, anche per questo le previsioni non sembrano dare il via libera a grandi giornate di montagna. Ci tocca, quindi, ricercare un itinerario rapido e un po' alpinistico che ci consenta di non sforare oltre la mattinata.
L'idea me l'ha data un ragazzo che seguo su Instagram, che aveva fatto la stessa salita sette giorni prima. Quindi deciso!
Ore 6 sono sotto casa di Marco...
Ore 6:15 continuo ad esser sotto casa di Marco...
Ore 6:30 incontro suo padre, Ilvo, che mi dice che sta ancora dormendo...
Ore 6:45 partiamo.
Almeno la giornata non sarà troppo calda e la neve si manterrà consistente!


Partiamo dal Pian della Casa in direzione Ciriegia, che senza questa nebbia si vedrebbe già da qui, caratterizzato dal canalone che porta sulla spalla a quota 2521 m.



Il tempo non sembra migliorare, mentre ci dirigiamo verso la base del canale.


Veloce sosta sotto al conoide e cambio d'assetto. Ramponi, picca e tutto il resto.


Quando ripartiamo abbiamo davanti a noi alcuni scialpinisti, venuti per discenderlo alla loro maniera.



Dopo poco siamo Marco ed io a fare la traccia, che a tratti era già presente.


L'ambiente qui si fa molto più severo.


Superata la prima deviazione che non porta da nessuna parte, continuiamo a far strada.



La pendenza aumenta poco per volta.



Sono arrivato alla famosa biforcazione. Siamo concordi nel scegliere il ramo di destra, più ripido e magari, di scendere poi dopo dall'altra parte.



Ultimo tratto ripido per Marco, quasi all'uscita.



Fuori dal canale. Laggiù a valle la stradina che porta al Pian della Casa.



Ancora pochissimi metri e siamo all'ometto posto ai 2521 m della spalla.


La vera punta del Ciriegia, 2727 m, davanti al Mercantour 2775 m.


Gli skialp ci seguono nella nebbia, appena arrivati al colletto.



Arrivati!


Invece della discesa nel canalone, optiamo per una più rapida verso Sud, fuori traccia, andando ad incontrare l'itinerario che porta alla Ghigliè.


La visibilità è pessima e bisogna stare attenti a non scendere in direzioni sbagliate.


Il primo tratto ripido è andato. Adesso giù sul sedere per far più veloce.



A conclusione del tutto un bel piatto di gnocchi e un gelato a Valdieri.

2 commenti:

  1. ho saputo che domenica 15 maggio c'è stata la fiera adunata dell'alpinismo?
    immagino tu ci sia stato. potresti mettere qualche foto?
    grazie ti seguo sempre

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    1. Ciao, era l'adunata degli Alpini, una divisione dell'Esercito Italiano. Non ci sono stato, ero qua http://macongranpenalerecagiu.blogspot.it/2016/05/pic-brusalana-anello-pic-dasti.html
      Grazie che segui il blog! Buona montagna!!

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