mercoledì 31 dicembre 2014

Bric Cassin

Non ancora sazi da questo 2014 alpinistico, vogliamo la zampata finale per chiudere l'anno in bellezza.
La scelta ricade su una classica meta scialpinistica, il Bric Cassin 2637 m, dal lato di Chialvetta. Partenza sci ai piedi, prima di Viviere e dopo un breve tratto su stradina sbuchiamo a Prato Ciorliero. Davanti a noi, da sinistra, Punta Eco 2707 m, Rocca Brancia 2810 m e l'Oserot 2855 m. 


Superato l'ampio pianoro la pendenza aumenta. Il Sole inizia ad accendere le vette alle nostre spalle.


Oronaye, Auto Vallonasso e tutta l'alta Val Maira escono pian piano allo scoperto, ad ogni metro che saliamo.


Sopra le nostre teste, singolari roccette che risalgono fino alla vetta del Cassin, sotto le quali sono ben visibili le tracce di discesa, della "variante diretta", che parte dalla sommità evitando di passare dal colletto, a quota 2490 m, sul quale arriveremo tra poco.


Ecco il suddetto colle, a separare il lato in ombra da quello soleggiato.


Ormai non manca più molto. Poi deviazione a sinistra e su verso la punta!



Dietro di noi... (spero di non aver pasticciato con cartine e immagini varie...)


... e davanti a noi. 
Paesaggio magnifico!


Un balcone su Rocca la Meja e sul pianoro della Gardetta.


L'ultimo pendio è dolce e completamente liscio. Il vento qui inizia a soffiar forte.


Il Cassorso, 2774 m, salito la scorsa stagione dal versante di Preit, dal famoso canalone.



Ed infine la cima del Bric, quella scialpinistica (Sud-Est), a quota 2673 m.





Cambio di assetto. Via le pelli e pronti per la discesa.



Concludo con il video, il racconto di un'altra giornata ben spesa, in questo posto meraviglioso.


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